Impostato quale “curriculum” all’interno del Corso di Laurea in Ingegneria Industriale, il triennio in Ingegneria Meccanica a Genova di Unicusano è incentrato sia sugli aspetti della progettazione, sia su quelli produttivi, tecnologici e organizzativi delle industrie manifatturiere meccaniche. Un percorso accademico che forma risorse professionali al momento fra le più richieste dal mercato, grazie alla specificità delle capacità trasferite e alle solide basi scientifiche fornite.
La Liguria si è resa protagonista di un giro di vite positivo nel corso del 2015 grazie ad un tasso di disoccupazione sceso finalmente sotto al 10%, mentre il solo capoluogo di regione può vantare 335 mila occupati in più rispetto all’anno precedente: evidenze che portano a ritenere che alcuni percorsi accademici a vocazione applicativa possano offrire occasioni di inserimento immediato anche per i laureati che decidano di conseguire il solo titolo generalista. Ipotesi di realizzazione professionale, queste, che nel caso del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica di Genova sono tutt’altro che aleatorie, se si tiene conto che, secondo i dati riportati dall’Istituto G. Tagliacarne per conto di Uniocamere Liguria, il 2015 si chiude con un andamento sostanzialmente stabile per le imprese manifatturiere liguri, con segnali più che fiduciosi provenienti dalle imprese più strutturate del comparto e, in particolare, dalle industrie meccaniche dei mezzi di trasporto.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica a Genova dell’Università Niccolò Cusano trasmette agli studenti una serie di conoscenze tecnico-operative che spaziano dall’analisi critica di un disegno tecnico al dimensionamento dei principali elementi costruttivi di un macchinario, incluse quelle che riguardano la corretta impostazione di un problema tecnico dal punto di vista dei risultati attesi e dell’intervento richiesto.
A conclusione del triennio di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica a Genova, l’Ateneo Telematico richiede di elaborare e discutere una tesi che potrà avere carattere teorico, progettuale o sperimentale, oppure possedere caratteristiche miste, da redigere sotto la supervisione di un docente/relatore della materia prescelta dal laureando.