A settembre fai decluttering da studio: la cancelleria non ti serve

La sessione autunnale sta per ricominciare e ti è preso un po’ di panico? Parti con il piede giusto: a settembre fai decluttering studio e parti più organizzato ma, soprattutto, con la mente più libera. Non sai di cosa stiamo parlando?

Concentrati, te lo spieghiamo noi!

Partire con una mente organizzata

Fare decluttering studio, sia che si frequenti un master o semplicemente l’Università, è fondamentale: vuol dire avere la mente sgombra e fissare il focus sugli obiettivi che dovrai raggiungere durante l’anno accademico.

Per farlo, per prima cosa dovrai liberarti da tutto ciò che non ti serve: parti dalla tua postazione studio e fai un po’ di decluttering. Quindi elimina tutto il superfluo: penne, quaderni, blocchi e suppellettili non strettamente funzionali al tuo studio dovranno sparire dalla tua scrivania ed essere riposti in altri luoghi.

A che ti servirà questo lavoro? Naturalmente a non farti distrarre: infatti, seppur inconsciamente, avere molti oggetti sulla postazione studio ti porta a distogliere il focus e a correre il rischio di avere un calo di concentrazione e quindi di apprendimento. Al contrario, adottare una strategia di decluttering efficace, ti aiuterà a selezionare solo ciò che realmente ti serve.

Cosa lasciare sulla postazione lavoro

Il decluttering studio consiste proprio in questo: devi avere sulla tua scrivania solo lo stretto indispensabile, ossia il PC (se studi online o se comunque ti serve per l’approfondimento di determinate materie), un quaderno, delle slide e qualche penna. Niente di più.

Ti sembra impossibile? Non lo è affatto, fidati: siamo abituati ad essere circondati di oggetti di cui effettivamente non abbiamo necessità ma ce ne rendiamo conto, solo dopo averli eliminati e aver lasciato l’essenziale. Il decluttering per lo studio efficace, per molti versi, può essere liberatorio ma soprattutto applicato a tanti altri aspetti dell’esistenza. Per esempio: hai mai sentito parlare del metodo Marie Kondo? Informati, perché merita un approfondimento!

Come sostituire la cancelleria

Se vuoi fare decluttering da studio e ripulire la tua postazione, una delle prime cose di cui dovrai liberarti è la cancelleria che, inspiegabilmente, tende ad accumularsi con il passare del tempo.

Siamo, infatti, sicuri che avrai collezionato moltissime penne, matite, quaderni, post-it e block notes ma sei proprio sicuro che tutto ti sia indispensabile? Pensaci: forse sarebbe meglio sostituire tutti questi strumenti, che occupano spazio e distolgono la tua attenzione, con altri più snelli, più intuitivi e, perché no, digitali!

Sfrutta la tecnologia (uno dei modi migliori per approcciarsi a una buona strategia di decluttering per lo studio universitario) e, soprattutto se studi online, scarica le app! Vi sono tantissime applicazioni, sia compatibili con desk, sia con mobile, che possono aiutarti a organizzare meglio il tuo studio, a pianificare gli esami, a fare calcoli rapidi o disegni e presentazioni professionali. Perché, quindi, non provare?

Oltre alle app, puoi servirti delle slide che spesso risultano più comode di libri e dispense. In realtà molto dipende da come sei abituato a studiare: se fai un master online, probabilmente studiare sulle slide per te sarà una pratica comune ma se frequenti l’Università, forse, hai la necessità di approfondire in maniera esaustiva gli argomenti trattati.

Tuttavia c’è una cosa che puoi fare per rendere il tuo studio più snello ed efficace: sempre restando fedeli alla tecnica del decluttering da scrivania, sostituisci i classici riassunti con le slide che ti consentiranno non solo di risparmiare tempo ma anche spazio. A proposito dello spazio: puoi dire basta a pile di quaderni e documenti in cartaceo. Come? Con il digitale: scansiona la carta e salva tutto su Dropbox o su Drive!