Biblioteche Genova: dove studiare in città
Il porto, l’odore del mare che sale dalle strette vie, uno spettacolo a cui non ci si abitua. Le biblioteche di Genova si trovano all’interno di questo scenario. Una città perfetta per vivere ed anche per studiare.
Le biblioteche del sistema bibliotecario urbano.
Arte e cultura sono uno dei punti di forza di Genova, oltre al cibo ovviamente. Nutrimento per la mente si può trovare all’interno delle biblioteche di cui il Comune di Genova può andare fiero. Sono numerose e ben fornite, gestite da personale specializzato per guidare studenti, utenti e curiosi alla scoperta del patrimonio letterario e culturale. La varietà consente di scegliere il luogo giusto a seconda delle esigenze: un esame universitario, un pomeriggio di relax, una riunione di team per un importante progetto. Le biblioteche del sistema bibliotecario urbano sono sedici e tutte offrono i seguenti servizi gratuiti:
- Reference e assistenza
- Lettura in loco e prestito di sistema e interbibliotecario
- Accesso ai servizi multimediali
- Laboratori didattici
- Eventi e iniziative culturali
- Informagiovani
Per verificare gli orari delle strutture bibliotecarie del comune di Genova e la disponibilità al servizio è sufficiente collegarsi al sito internet in cui troverai tutti i link delle strutture all’interno del Sistema. Un altro portale è dedicato al catalogo Opac Sbn, che mette in collegamento le realtà nazionali, comprese le biblioteche di Genova per facilitare la reperibilità del materiale in qualsiasi sede venga fatta richiesta.
Merita una menzione speciale la Biblioteca De Amicis, per la visuale sul Porto Antico che conquista i cuori e lo sguardo di tutti gli utenti, giovani e meno giovani.
Spazi per studiare liberamente a Genova
Oltre ai luoghi gestiti dal settore musei e biblioteche del comune di Genova ci sono molti altri spazi in cui dedicarsi allo studio. Le vaste piazze e i parchi rappresentano la soluzione migliore quando la stagione lo consente.
Una location ideale è la piazza dei Ragazzi, situata tra i vicoli della città e soleggiata abbondantemente soprattutto nelle prime ore del giorno. Se desideri uno snack durante la pausa puoi direttamente sedere ad uno dei tavoli del bar ristorante che si affaccia sulla piazza. Se questa è l’atmosfera che cerchi non puoi perderti un altro parco, che domina Genova. Per raggiungere Parco del Righi bisogna prendere la funicolare dal centro città, vale la pena. Una volta in alto sarai lontano dal tram tram cittadino e libero di studiare a lungo circondato dal verde.
Da segnalare anche la biblioteca ospitata all’interno dell’Albergo dei Poveri, che stupisce per la luminosità e la cura degli spazi, ampi a sufficienza per consentire ad un grande numero di studenti di prepararsi per gli esami. Uno dei punti di forza è senz’altro la posizione panoramica, agli ultimi piani da cui si può ammirare lo scorcio del porto incorniciato dalle finestre. Il mare che luccica offre una piacevole distrazione tra un appunto e l’altro.
Biblioteche universitarie di Genova: i dipartimenti
L’Università della città ha edifici localizzati in diverse zone. Le facoltà risiedono in bei palazzi in alcune delle vie del centro o poco lontane. La proposta è divisa in poli:
- Via Balbi: Scuola di scienze umane, sociali e politiche
- San Martino: Scuola di scienze naturali, fisiche e matematiche
- Via Alberti: Scuola di scienze mediche e farmaceutiche
All’interno dei diversi poli sono presenti le biblioteche di dipartimento, dove studiare a Genova diventa piacevole e rilassante soprattutto durante l’autunno e l’inverno, periodi in cui non ci può dedicare alla consultazione e allo studio all’aria aperta.
Biblioteche aperta domenica a Genova, il sogno di ogni studente
Genova si è sempre distinta per iniziative innovative per consentire agli studenti maggiore accessibilità agli spazi di studio. Già diversi anni fa l’Università, in collaborazione con le aule studio delle case dello studente, scelse di avviare la sperimentazione di un’apertura estesa. Con un finanziamento di 30.000 euro ha consentito all’Azienda regionale per i servizi regionali Arssu di assumere ulteriore personale per coprire una fascia oraria fino alle 24.
Il successo ha portato alla nascita di altri progetti. L’anno scorso la cooperativa Tatabox ha gestito uno spazio di studio all’interno del centro città, garantendo diversi servizi:
- apertura dalle 8 alle 24 infrasettimanale
- apertura dalle 9 alle 22 il week end
- wi fi gratuito
- reception e assistenza allo studente
- negozio di cartoleria
- area per studio di gruppo e individuale
- prenotazione via telefono
- sala cucina
Che dire, un’iniziativa meritevole, da valorizzare e sostenere per ribadire la necessità di spazi veri di condivisione e di approfondimento, che siano parte integrante di un progetto culturale efficace. Recentemente i ragazzi dell’organizzazione hanno avviato anche le maratone notturne, per fare l’alba sui libri e salvare chi si trova a fare la maratona prima di un esame. Gli spazi si trovano in via Fieschi 69, nei pressi di piazza Dante.
C’è chi sostiene che le biblioteche siano dei veri e propri presidi di salute pubbliche, perché si trovano a difendere la cultura e la sua fruizione, mantenendo sana e forte il sapere, medicina contro l’ignoranza. Saranno anche le biblioteche di Genova a rendere la città così speciale?